martedì 25 settembre 2012

POLVERINI: nel Lazio "Consiglio Regionale indegno"

POLVERINI: "Giunta pulita. Consiglio regionale indegno".

Ha ragione. 

La Giunta la sceglie in ultima istanza il Presidente della Regione, seppur in accordo coi Partiti.
Ma la cosa grave è che il Consiglio Comunale è SCELTO  ed ELETTO DAI CITTADINI.

Penso che INDEGNI SIANO I CITTADINI DEL LAZIO: sono loro che scelgono con le preferenze i Consiglieri regionali e dunque il Consiglio stesso e indirettamente anche la/il Presidente


E non è la prima volta che scelgono male.


Bensì già la terza. 

Ricordate Storace e Marrazzo?  

Altro che antipolitica così tanto favorita dai populisti!


Questa è antiCULTURA politica.


MANDIAMO A SCUOLA DI POLITICA TUTTI I VOTANTI DEL LAZIO PERCHE' IMPARINO A SCEGLIERE MEGLIO I PROPRI RAPPRESENTANTI.


CORSO DI AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO PER I CITTADINI PER POTER ACCEDERE ALLE VOTAZIONI?


La Classe politica non riflette altro che lo stato culturale e l'intelligenza del popolo che la sceglie.


lunedì 16 aprile 2012

LETTERA APERTA AI MIEI ELETTORI


Ho chiesto il vostro voto per le elezioni Comunali a Torino nella primavera scorsa come Candidato nel FLI - Futuro e Libertà 
Ho creduto in un progetto politico di TERZO POLO che, superando le ideologie di destra e di sinistra, avesse potuto coniugare alcuni temi della Destra (Nazione, Legalità, Merito) con altri peculiari della Sinistra (Laicità dello Stato; Attenzione al sociale, alle donne, ai giovani, ai diritti civili e individuali, all'ambiente).

Nel settembre 2011, la nomina da parte dei vertici romani (Fini, Bocchino, Di Biagio) dell'On. Scanderebech a capo del FLI - Futuro e  Libertà del Piemonte con un'operazione di trasformismo degna della peggiore Prima Repubblica ha reso però incompatibile la mia credibilità professionale e politica con la persona dell'On Scanderebech e coi metodi dei vertici di FLI. 

Tale operazione ha segnato, a mio giudizio, il fallimento di FUTURO e LIBERTA'  in cui, in buona fede, avevo creduto. 

Ne esco in punta dei piedi.

In ogni caso ringrazio tutti coloro che in questa mia devastante e deludente avventura politica ho avuto modo di conoscere e di cui ho avuto modo di apprezzare le capacità e l'onestà intellettuale e con i quali è rimasta una certa amicizia.
Moltissimi di loro hanno abbandonato Futuro e Libertà per i miei stessi motivi.
Qualcuno è rimasto in questo Partito, rimanendomi ugualmente amico.

Penso che con questo scritto abbia ottemperato al mio dovere di mettere a conoscenza della mia attuale posizione tutti i miei elettori, sperando che la loro fiducia nella mia persona pubblica, oltre che professionale, possa rimanere immutata

Attendendo tempi migliori per una politica più sana, porgo  a tutti cordiali saluti.

Carlo Zanolini